Oggi abbiamo il piacere di intervistare Stefania, autrice del famoso “Piedini in Viaggio”, un family blog che racconta storie di viaggio in famiglia (con bambini piccoli!).
Pronte? Via!
Ciao Stefania! Hai voglia di raccontarci come è nato il tuo progetto?
Sommario veloce
Sono una persona molto curiosa, in primis e da qui nasce tutto. Mi chiamo Stefania e ho un blog di viaggi in famiglia da 3 anni e mezzo. Prima di aprirne uno mio ho collaborato scrivendo qualche articolo a blogger più importanti del mio settore.
“Piedini in Viaggio” è nato per caso, su una spiaggia delle Maldive. Ho scattato una foto nei nostri piedi sulla sabbia e ho pensato che in questa foto era racchiusa la mia felicità. Noi 4 con i piedi sulla sabbia di una spiaggia meravigliosa e lontana dal turismo.
Chi è il tuo pubblico, quale è la tua nicchia?
Scrivo dando informazioni per tutti coloro che amano viaggiare ma in particolare per le famiglie che viaggiano con bambini. Mi piace spronare le famiglie a muoversi anche oltre oceano, con piccoli accorgimenti, consigli e indicazioni valide è tutto fattibile.
Quando hai dato vita al tuo progetto, te lo immaginavi come è adesso oppure differente? In cosa?
Mi sono buttata a capofitto in questa avventura. Ho studiato, ho fatto corsi e mi sono confrontata con altre blogger per tenermi aggiornata. Sognavo di togliermi solo qualche piccola soddisfazione, e invece ho visto che tante famiglie ascoltano i miei consigli 🙂
Qual è il motivo per cui hai deciso di aprire un blog?
Volevo uno spazio tutto mio. Uno spazio dove essere me stessa e dove poter scrivere tutte le mie idee, parlando di ciò che più amo fare: viaggiare. E poi anche per cercare delle soddisfazioni che nell’ambito lavorativo non ho.
Qual è il tuo why?
Il mio grande obiettivo è “solo” quello di vedere più posti possibile nel mondo! Ovviamente ho anche tanti piccoli sogni nel cassetto, ma sono talmente curiosa che non esiste un posto che non vorrei conoscere.
Cosa ti hanno detto le persone al tuo fianco quando hai comunicato loro che avresti aperto un blog? Hai trovato supporto in loro oppure no?
Supporto morale si, anche perchè parlare e scrivere di viaggi (dopo farli) è una delle cose che più mi fa brillare gli occhi.

Hai seguito dei corsi prima di aprire un blog o avevi già competenze digital, oppure hai iniziato da zero?
Ho iniziato tutto da zero e ci tengo a dirlo, faccio tutto da sola. Tranne il sito che l’ha creato un webmaster ma per il resto dopo aver aperto il sito e la pagina Facebook ho iniziato con corsi online di scrittura SEO e altri corsi. Fondamentale per me è la condivisione con altre blogger che ho conosciuto e che stimo molto con cui mi confronto quasi giornalmente.
Quale è stata la cosa più difficile che hai dovuto affrontare/imparare durante il tuo percorso?
La gestione del tempo. Ho un lavoro che mi tiene occupata 8 ore al giorno, ho una casa, due bimbi piccoli e un marito. Capite che spesso i primi tempi mi ritrovavo a scrivere articoli la notte a ora tarda. Ora mi è tutto un po’ più semplice, ma il tempo manca sempre e siccome in realtà questa è “solo” una passione, spesso devo sacrificarla per altri impegni più importanti.
Dopo quanto tempo il blogging è diventato un vero e proprio lavoro, se lo è diventato?
No, non è un lavoro vero ma ho spesso delle collaborazioni. Dopo un annetto sono arrivate le prime soddisfazioni in questo senso.
Come gestisci la tua scaletta lavorativa settimanale o giornaliera?
Ho un’agenda dove scrivo tutti gli impegni che ho in settimana. Mi piace però giornalmente fare l’elenco delle cose da fare e così infatti riempio di “pizzini” la mia scrivania!
Qual è la più grande soddisfazione che hai ottenuto con il blog?
Organizzare un viaggio per famiglie in Egitto e portare in giro 25 persone affiancata da una guida locale con cui ho lavorato. Un progetto nato per gioco ma che mi ha dato tanta carica per continuare a organizzare viaggi per famiglie in giro per il mondo.
Quali sono i tuoi obiettivi come blogger?
Vorrei tornare a viaggiare proponendo i miei viaggi di gruppo studiati per le famiglie.
Cosa ti ha insegnato il blogging e che tipo di crescita personale e professionale senti di aver intrapreso?
Il blogging mi ha insegnato che tutto quello che ho sempre sognato in realtà posso farlo, ne ho le capacità. Tutto sta a ciò che mettiamo nelle priorità della vita. Attualmente ci sono i miei figli e il lavoro che non posso lasciare ma in futuro chi lo sa… io non smetto di sognare!
Qual è stato il consiglio migliore che tu abbia mai ricevuto riguardo al blogging?
Di provarci sempre. Al massimo ricevo un no, ma almeno non ho rimpianti, quelli anche nella vita meglio non averli.
Quali consigli daresti tu a chi vuole aprire un blog?
Armarsi di pazienza, tempo e costanza.
Per continuare a seguire Piedini in Viaggio:
Piedini in viaggio, il blog: www.piediniinviaggio.it
Pagina Facebook: Piedini in Viaggio
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