5 Semplici step per tenere i tuoi bambini occupati mentre lavori da casa in smart working
Sommario veloce
In questo periodo storico di transizione sembra che le persone stiano impazzendo. Non si può uscire di casa, si fa la coda per fare la spesa, vietato andare a trovare amici o parenti e i bambini sono rinchiusi in casa come animali in gabbia.
Non se ne può più, vero?
Ad aggiungersi, c’è l’enorme difficoltà che tutti i genitori che hanno la fortuna di avere ancora un lavoro stanno sperimentando per la prima volta sulla loro pelle: quella di dover lavorare in smart working con i nani che scorrazzano annoiati (e quindi iperattivi) per casa e si chiedono giustamente come tenerli occupati. In questo articolo scoprirai come tenere occupati i bambini in casa mentre stai lavorando, utilizzando 5 semplici trucchi.
Ma quindi cosa fare quando proprio devi finire di lavorare e tuo figlio vuole schiacciare i tasti del portatile perchè è così divertente?
Oppure quando ti chiama ogni due minuti perchè ha bisogno di qualcosa? (che in realtà sappiamo bene non essere una situazione di vita o di morte ma più che altro la noia che attanaglia)
Io lavoro da casa. Lavoravo da casa in aggiunta ad un lavoro full time e con un bimbo di 3 anni prima ancora della pandemia e lavoro da casa anche ora che ho 3 figli di cui due gemelli di pochi mesi e che hanno bisogno di molte attenzioni.
E sì, richiede uno stratagemma ben preciso oppure non si combina niente.
Certo, io sono una blogger per cui il mio lavoro è flessibile alle mie necessità, ma come tutti i business richiede lavoro costante e ho dovuto per forza di cose organizzarmi.
Ma con i giusti steps puoi riconquistare il tempo che ti serve per lavorare da casa tenendo i tuoi bambini occupati e felici.
Come?
Vediamolo subito che noi lavoratrici non abbiamo tempo da perdere!

Come impegnare i bambini a casa mentre lavori
Crea una routine settimanale per i tuoi bambini – Step 1
Il primo step è quello di sedersi a tavolino con i tuoi bambini e coinvolgerli mentre decidete insieme tutte le attività che possono fare da soli. Chiaramente scegli quelle più adatte all’età.
Alcuni esempi:
- Lezioni online
- video o app educativi
- Giochi indipendenti
- Guardare un film
- Leggere un libro
- Attività motorie (più dettagli sotto)
- Giocare alle faccende domestiche (2 piccioni con una fava, no?)
- Creazioni fai da te con video tutorial
- Attività sul balcone di casa
- Compiti
- Eccetera. (Hai capito il concetto!)
Create insieme un bel foglio excel da appendere al frigo con i giorni della settimana, l’orario e l’attività scelta. Scrivi a fianco cosa farai tu mentre loro saranno impegnati nelle loro attività. Questo ti aiuterà anche per organizzare visivamente quante ore di lavoro riuscirai a strappare e quanto tempo ti rimarrà in caso tu debba fare anche altre cose, come preparare il pranzo o altro.
Aggiungi anche gli orari di sveglia, pranzo, cena e tempo in famiglia. Sì, hai capito bene.

Per i bambini è importante sapere che se saranno bravi e per tot di tempo ti lasceranno lavorare indisturbata, poi verranno premiati con un bel gioco da fare insieme o semplicemente del tempo di qualità.
Perchè diciamoci la verità, quando i bambini si annoiano ti cercano. Vogliono le tue attenzioni. E a seconda dell’età, non solo se sono annoiati, vogliono che passi del tempo con loro ed è importante che questo bisogno venga soddisfatto. Indipendentemente da quanto tu sia impegnata.
Quindi annota tutto nel tua tabella di marcia con i tuoi bambini accanto in modo da creare in loro una piacevole aspettativa.
Quando avete finito di scrivere tutto e l’agenda sarà bella piena aggiungete in fondo due note importanti, due reminder più che altro:
- Durante le attività mamma non va disturbata a meno che non sia un’emergenza
- Finite le attività, mamma manterrà la sua promessa di fare xyz insieme, ma solo se indisturbata durante le ore di lavoro
È fondamentale infatti che loro imparino a gestire il loro tempo da soli, ma anche che tu mantenga le promesse fatte o perderanno la motivazione.
Quindi sii realistica su quanto tempo puoi occupare con una certa attività.
Insegna ai tuoi bambini a rispettare il timer – Step 2
Un timer da cucina, Alexa o il cellulare stesso vanno benissimo. Cosa scegli ha poca importanza.
Insegna ai tuoi figli che quando il timer parte ognuno si dedica alle attività programmate fino a quando il timer inizierà a suonare. Niente interruzioni.
Quindi se devono fare la pipì, mangiare o hanno qualcosa di importante da dirti che lo facciano prima o dopo.

Non ti aspettare miracoli da un giorno all’altro. Ci vuole costanza, soprattutto se i bambini sono piccoli come il mio treenne. Ma se ogni volta che “sgarrano” la regola gli ricordi che il timer non ha ancora suonato, piano piano impareranno.
Chiaramente a seconda dell’età i blocchi saranno più o meno lunghi. Se ad esempio hai un figlio adolescente, sono sicura che troverà il modo di lasciarti lavorare anche per 3 ore di fila, mentre un bimbo di 3 anni potrebbe aver bisogno di una pausa ogni 25 minuti.
Io con mio figlio ho iniziato così. 25 minuti di attività, 5 di gioco o interazione insieme. Non hai idea di quanto riesci a combinare quando prendi il ritmo. Adesso che ha quasi 4 anni, mi lascia lavorare anche per due ore di fila mentre i gemelli si fanno la loro pennica.
Crea un’area giochi/attività solo per loro – Step 3
Questo in realtà dovrebbe essere il primo step. Non tutti però hanno lo spazio (o pensano di non averlo), oppure al contrario hanno già creato un’area giochi per i bambini.
Nel caso tu non abbia molto spazio, suggerisco di adeguarsi alla situazione attuale e trovare un angolo, anche se ristretto, per crearla. Se vuoi tenere i tuoi bambini occupati devi fare in modo che si sentano motivati e che lo facciano in modo sicuro.

Nel caso i tuoi bambini abbiano già un’area designata, il mio consiglio è quella di apportare un po’ di cambiamenti, renderla più bella, accogliente o interessante in modo che i bambini sentano di avere il “loro posto speciale”.
In quest’area le regole sono meno restrittive. È il loro piccolo mondo dove dovranno passare molto tempo, quindi cerca di non strapparti i capelli se lasciano in giro un casino incredibile e anzi, lascia che si scatenino.
A questo scopo io ho scelto un’area con le seguenti caratteristiche:
- Fuori portata ma a vista. Mio figlio è ancora piccolo e ogni tanto devo poter alzare gli occhi per controllare cosa combina senza disturbarlo e lontano abbastanza perchè lui non disturbi me con i suoi giochi rumorosi o le sue attività online.
- Fuori portata anche dall’area dove i miei gemelli neonati passano più tempo. Non voglio che li svegli durante le loro pennichelle e tanto meno che lasci giochi in giro dove posso inciampare mentre tengo in braccio uno dei piccoli.
- Un posto dove sia facile ridurre il più possibile i rischi di farsi male giocando.
- Insomma un’area dove posso permettermi di ridurre le regole e lasciarlo libero di fare casino e rumore senza avere la mamma col fiato sul collo che gli dice continuamente di smettere o di riordinare.
Chiaramente devi chiarire subito con lui che le regole cambiano SOLO nella sua area giochi e questo privilegio resta solo se anche lui rispetta la regola di limitare le sue attività in quest’area.
Quando mio figlio sgarra e lascia un giocattolo in giro, il giocattolo in questione viene sequestrato e messo in una scatola e potrà riaverlo solo dopo essere stato bravo o aver fatto qualcosa di eccezionale. Dopo i primi 5 giochi sequestrati ha imparato che gli conviene tenersi i suoi giochi ben stretti.
Questi esempi sono adatti a bambini più piccoli, ma so che se ti ci metti puoi trovare il modo di adattare queste regole anche ai tuoi figli più grandi.
Ottimizza la tua produttività – Step 4
Ora veniamo a te mamma.
Hai organizzato tutto alla grande e ci vorrà qualche giorno prima che prendiate tutti i giusti ritmi. E anche quando questo accadrà ci saranno sempre dei piccoli imprevisti.
È necessario quindi non perdere la calma e aspettarsi sempre che succeda qualcosa. Per quanto ti organizzi ci sarà spesso il momento in cui dovrai interrompere tutto e occuparti della tua famiglia. Può essere stressante pensare di non riuscire a fare tutto quello che dovresti ma per prima cosa voglio che tu TI CONCEDA UN PO’ DI GRAZIA.
La situazione è quella che è e se hai seguito gli step precedenti stai già facendo tantissimo, quindi tieni duro, ok?
Detto questo, per poter lavorare meglio da casa è importante che tu ti prenda 5 minuti la sera per pianificare le tue mansioni di lavoro per il giorno dopo e le inserisca nei momenti in cui sai essere più produttiva.

Io per esempio so di essere molto più produttiva la mattina. Questo indipendentemente da cosa facciano i miei figli. Sono fatta così e basta.
Quindi la sera faccio in modo di inserire la mansioni più importanti in quelle due ore mattutine in cui mio figlio grande è impegnato con le sue lezioni online fornite dall’asilo (che Dio li benedica) e i nani fanno il primo lungo pisolino della giornata.
In questo modo, se anche nel resto della giornata diventa un po’ più difficile gestire casa, poppate, pannolini, giochi e quant’altro, mi sentirò comunque di aver portato a termine le cose importanti.
A volte poi uso le poppate per prendermi una pausa e godermi i miei cuccioli che crescono così in fretta. A volte invece, mentre allatto rispondo alle email, o apporto le ultime modifiche ai miei articoli (come in questo preciso istante 😊).
Che il multitasking sia sempre con te, mamma!
Sentirti continuamente produttiva darà un boost incredibile alla tua motivazione, credimi.
Se poi riuscirai a strappare altre ore aggiuntive sarà come aver vinto alla lotteria, o meglio, vorrà dire che avrai fatto un ottimo lavoro!
Trova nuove attività e giochi da fare – Step 5
Appena i tuoi bambini avranno imparato ad intrattenersi da soli, vedrai che la gioia del traguardo conquistato durerà ben poco. La prima settimana servirà a immagazzinare le regole, la seconda a godere dei risultati, alla terza vedrai già la noia della ripetizione riaffiorare nei comportamenti dei tuoi bambini.
Ma tu sei una mamma previdente e ti sarai già organizzata a riguardo, giusto? 🙂
A questo scopo il mio consiglio è quello di dedicare 20 minuti nel weekend per navigare con i tuoi bambini su Youtube o Pinterest o dove preferisci, per trovare nuovi spunti e attività da inserire nella settimana successiva.
Resterai stupita di quante idee fantastiche puoi trovare e che i tuoi figli saranno entusiasti di sperimentare, soprattutto se li avete scegli insieme. Puoi per esempio fare una ricerca adatta all’età e trovare video tutorial che i bambini potranno guardare e mettere in pratica.
Per esempio un articolo utile per far fare attività motoria in casa ai tuoi bimbi è questo di Mamma Pret a Porter.
Se necessario, potrete ordinare online i materiali utili, così che loro abbiano anche l’aspettativa della novità e tu sappia esattamente in quale giorno della settimana saranno in grado di svolgere quell’attività.
Nei momenti di pausa fra un’attività e l’altra assicurati che tutto sia pronto per quella successiva e incoraggiali con entusiasmo a divertirsi.
Riassumendo
Rivediamo i punti principali velocemente insieme:
- Crea una routine settimanale per i tuoi bambini
- Insegna ai tuoi bambini a rispettare il timer
- Crea un’area giochi/attività solo per loro
- Ottimizza la tua produttività
- Trova nuovi giochi e attività da fare
Con questi 5 step per tenere i tuoi bambini occupati, resterai a bocca aperta di quanto lavoro riuscirai a portare a termine.
Inoltre vedrai che quando tutti prenderanno il ritmo ci sarà un’atmosfera molto più serena e meno lasciata al caso (che è una cosa che i bambini non sopportano perchè non sanno che pesci pigliare).
Lasciaci un commento per farci sapere come la tua vita è cambiata da quando hai iniziato a usare questi trucchi.
0 commenti